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Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

Bulbo o Sensore Termostico

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il Bulbo oppure sensore termostatico  è un organo di raffreddamento e comanda il ventilatore quando nel radiatore rimane acqua a temperatura superiore a quella di normale funzionamento. Normalmente è montato nella parte inferiore del radiatore ed è collegato appunto come detto in precedenza con un tubo alla ventola .

Ventilatore ed Elettroventilatore

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il ventilatore è generalmente montato sullo stesso alberino della pompa dell’ acqua ed ha il compito di creare correnti d’aria attraverso il radiatore favorendo la dispersione del calore. Su alcuni motori   il ventilatore è dotato di innesto elettromagnetico comandato da un interruttore termostatico  inserito nella vaschetta inferiore. Solo quando la temperatura dell’ acqua raggiunge un determinato valore si alza il ventilatore. Oltre al ventilatore negli organi di raffreddamento abbiamo un'altra figura chiamata “Elettroventilatore” e serve per raffreddare il liquido nel radiatore quando il veicolo è fermo. 

Strumenti di controllo organi raffreddamento

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Sul cruscotto è sistemata una spia luminosa che si accende quando l’acqua raggiunge una temperatura troppo elevata. La spia luminosa è integrata da un termometro che indica il valore della temperatura dell’ acqua.

il Termostato

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il termostato è l'organo principale dell' impianto di raffreddamento e può essere chiamato anche interruttore termostatico. il compito principale del termostato è quello di permettere un più rapido riscaldamento iniziale del motore e di mantenere la giusta temperatura nelle diverse condizioni ambientali e di funzionamento. il termostato è costituito da una valvola comandata da un sensore termostatico chiamato semplicemente Bulbo , sensibile al calore.  quando si aziona il termostato?? bhè è semplice il termostato si apre quando nel monoblocco del motore si raggiungono temperature superiori a 90°. All' avviamento del motore a freddo la valvola è chiusa e l'acqua della testata torna alle intercapedini dei cilindri, quando l'acqua raggiunge la temperatura di funzionamento il Bulbo si dilata aprendo una valvola per cui l'acqua della testata arriva nella vaschetta superiore del radiatore .

Pompa dell' acqua

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La pompa dell’ acqua per mezzo di una  cinghia attaccata al motore permette la circolazione dell’ acqua. Ha il compito di forzare la circolazione dell’ acqua nel circuito di raffreddamento. Se l’ingegnere vi domanda quale la cinghia voi risponderete quella trapezoidale e se ci siete potete aggiungere anche che  la pompa generalmente è di tipo centrifuga ed è trascinata in rotazione dall’ albero motore per mezzo appunto della cinghia.

Radiatore

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Il radiatore è l’organo che consente il parziale raffreddamento dell’ acqua. È composto da due vaschette una superiore e una inferiore collegata tra loro attraverso una serie di tubi. Il compito principale del radiatore è quello di scambiare il calore. L’acqua calda proveniente dalle intercapedini raggiunge la vaschetta superiore e scendendo attraverso i tubicini viene raffreddata dall’ aria esterna, raggiunta la vaschetta inferiore l’acqua ritorna nelle intercapedini. Cosa molto importante è di ricordarvi se l’ingegnere ve lo dovrebbe domandare che la vaschetta superiore è provvista di un tappo con doppia valvola mentre quella inferiore ha un rubinetto per lo svuotamento dell’ impianto. Le vaschette sono collegate alle intercapedini del motore tramite tubi provvisti di manicotti in gomma.

Da cosa è dovuto l'accensione della spia di temperatura del motore?

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L’accensione della spia di temperatura del motore può essere causata da: un errato funzionamento del termometro; insufficiente temperatura del liquido di raffreddamento; rottura della pompa dell’ acqua; rottura della cinghia trapeizoidale; difettoso funzionamento del termostato .

Differenza tra fumo bianco o nero dallo scarico

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Salve, Oggi mi è arrivata un e-mail  chiedendomi se potevo spiegare a parola semplici la differenza di quando esce fumo bianco o nero dallo scarico.. questa è stata una bellissima domanda ringrazio ad Andrea che me l’ha fatta notare perché non ci avrei mai fatto caso e sicuramente non avrei neanche mai creato un post per questo argomento. Innanzitutto tengo a precisare comunque che questo è  argomento di CQC ma che comunque l’ingegnere specialmente quest’ ultimo mese che ancora si possono fare esami orali, come saprete dal 2 marzo anche gli esami delle patenti superiori saranno a “quiz” potrebbe chiedervi. Allora ragazzi quando esce fumo bianco o azzurognolo dallo scarico indica combustione di olio motore che molto probabilmente dipenderà da fasce tenute usurate o rotte, fasce raschiaolio usurate o  ovalizzazione dei cilindri.  Il fumo nero allo scarico invece può dipendere dal filtro dell’ aria intasato, organi di iniezione regolati male, iniettori difettosi o det

Segnalazione di veicolo fermo o di carico caduto

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Nell’ caso di un ingombro della carreggiata , se non è possibile liberare il transito, il conducente è obbligato a segnalare immediatamente il pericolo agli altri conducenti  usando il segnale mobile del triangolo. Ricordo che il triangolo fa parte della dotazione obbligatoria dei veicoli ed è rivestito di materiale retroriflettente e deve essere ben visibile subito ai veicoli che sopraggiungono. Il triangolo è obbligatorio fuori dai centri abitati e va collegato sempre se: ci si trova in una posizione non visibile a meno di 100 metri “ad esempio dopo una curva”; oppure durante la notte se non funzionano le luci di posizione o di emergenza. ora cosa molto importante è anche sapere dove poter posizionare il triangolo anche fuori dai centri abitati e come farlo nella maggior sicurezza possibile: Indossando giubbotto retroriflettenti ad alta visibilità; Sulla corsia occupata; ad almeno 50 metri "100 metri in autostrada" dal veicolo fermo o dagli

Traino del veicolo in avaria

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Un autoveicolo può trainare un veicolo diverso dal rimorchio solo se questo non è in grado di circolare a causa di un guasto o in caso di emergenza. Il traino va effettuato secondo precise disposizioni che sono la solidità e la visibilità dell’ attacco di traino, la modalità di traino e naturalmente la condotta e la cautela di guida. Fino a chi penso niente di particolarmente difficile, ora andiamo a conoscere meglio le regole principali per una buona condotta di un traino di un veicolo. Primo punto:  il collegamento deve essere effettuato attraverso una fune, una catena, un cavo o comunque con attrezzi simili e molto resistenti. Cosa importantissima questi attacchi devono essere ben visibili a gli altri utenti della strada; Secondo punto: il veicolo trainato deve mantenere attivate le “quattro frecce” di pericolo. In caso di malfunzionamento delle luci è obbligatorio  esporre il triangolo oppure il pannello di carichi sporgenti. Questo argomento può sembrare b

Cronotachigrafo Digitale

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Salve a tutti oggi continuo con un argomento molto importante per un esame di patente superiore ed è il cronotachigrafo. L’argomento di questo post è il cronotachigrafo digitale. Dopo avervi spiegato nei post precedenti quello analogico oggi andiamo a conoscere quello da noi definito  “moderno”… Il cronotachigrafo digitale è obbligatorio per i veicoli immessi nella circolazione per la prima volta il 1 maggio del 2006, e immatricolati a partire dal 1° gennaio del 1996 in caso di sostituzione del vecchio apparecchio. ricordo ancora una volta che questo apparecchio è obbligatorio per i veicoli adibiti al trasporto di merci superiore a 12 tonnellate e ai veicoli adibiti al trasporto di passeggeri con più di nove posti a sedere, compreso quello del conducente, e con un peso a 10 tonnellate. Che cose il cronotachigrafo digitale?? Ve la siete mai fatta questa domanda? Andiamo a studiare meglio. Innanzitutto è un insieme di elementi è comprende: un dispositivo elettro

Cosa servono le unità di carico

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Le unita di carico devono: Proteggere la merce e farla arrivare integra a destinazione; facilitare le manovre, le attrezzature di movimentazione e di stoccaggio; essere coerenti con i mezzi di trasporto adoperati; ridurre i costi di movimentazione e trasporto.

Imballaggio

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L'imballaggio, per la normativa legale e regolarmente italiana, è il prodotto, composto di materiali di qualsiasi natura, adibito a contenere e a proteggere determinate merci, dalle materie prime ai prodotti finiti,a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all' utilizzatore, ed assicurare la loro presentazione. L'imballaggio deve assicurare una serie di obbiettivi, quali proteggere la merce, evitare furti, essere economico,e rispettare un equilibrio tra le sue prestazioni e il suo costo, sia dal punto di vista  del materiale impiegato, sia del tempo impiegato per realizzare l'operazione di imballaggio. dal punto di vista ecologico è importante che per gli imballaggi vengono usati materiali facilmente riciclabili e nella minor quantità possibile. i principali tipi di imballaggi sono: Imballaggio di consumo che costituisce che costituisce "l'unita di vendità", insieme al contenuto; Imballaggio di

Casse Mobili

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La cassa mobile è un unità di carico, per il trasporto di merce, utilizzata per il trasporto su strada e ferrovia, generalmente non rinforzata e perciò non sovrapponibile. sono dotati di blocchi d'angolo solo nella parte inferiore, per essere agganciati ai carri ferroviari e ai pianali dei veicoli stradali. le dimensioni standard sono le seguenti: Larghezza 2440-2500 mm oppure 2501-2600 mm; Altezza 2600 mm; Lunghezza 6 misure fisse (da 6250 mm a 14000 mm).

il Container

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il contenitore è una cassa speciale per il trasporto di merci, rinforzata, sovrapponibile che può essere trasbordata orizzontalmente o verticalmente. Solitamente sono in metallo, con copertura in lamiera grecata. ma si possono trovare contenitori anche per rinfuse solide o liquide e contenitori frigorifero. le sue unità di misura sono stabilite in piedi e pollici che "sono delle unità di misura inglesi": Larghezza 8 piedi "1 piede= 30,48 cm" Altezza "8 piedi oppure 8 piedi e 6 pollici" Lunghezza "20,30 o 40 piedi"

il Pallet

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il pallet è una piattaforma di appoggio sopraelevata per facilitare il sollevamento e l'impilamento delle merci. può essere riversibile, cioè si può utilizzare anche rovesciato, o non reversibile, è può avere da 2 o 4 vie. Può essere in: Legno Cartone Metallo Plastica le sue dimensioni sono generalmente standard 800*1200 mm (80cm*120cm).